Attraverso un comunicato ufficiale, la UEFA e BeIN Sports hanno annunciato di aver rinnovato l’accordo per i diritti tv delle coppe europee nell’area MENA (Medio Oriente e Nord Africa) per le prossime tre stagioni calcistiche.
L’accordo include i diritti di trasmissione esclusivi della Champions League, dell’Europa League, dell’Europa Conference League e della Women’s Champions League. Le sfide saranno trasmesse in arabo, inglese e francese attraverso 24 Paesi, dal Marocco all’Oman, includendo così (parrebbe) anche l’Arabia Saudita.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, BeIN avrebbe messo sul piatto un totale di 600 milioni di dollari (poco meno di 500 milioni di euro) per i diritti in quest’area. Si tratterebbe di circa il 25% in meno rispetto al triennio 2018-2021.
Nonostante la cifra al ribasso, l’accordo con BeIN è ancora uno dei principali contratti per la UEFA. La Federcalcio europea ha fatto registrare ricavi per 3 miliardi di euro nella stagione 2019/20, con oltre l’85% del totale proveniente dai diritti televisivi.
Ricordiamo che BeIN Sports fa parte di BeIN Media Group, società qatariota fondata dal presidente del Paris Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi, che di recente è stato nominato anche presidente dell’ECA (European Club Association) in sostituzione del dimissionario Andrea Agnelli.