La Corte Suprema del Brasile ha autorizzato lo svolgimento della Copa América di calcio nel Paese, per quanto duramente colpito dalla pandemia di Covid-19, dopo che la maggioranza dei suoi giudici hanno respinto i ricorsi per l’annullamento del torneo.
Dopo che sei giudici su 11 hanno votato a favore in una sessione straordinaria del tribunale, la controversa competizione inizierà domenica, con l’apertura tra Brasile e Venezuela a Brasilia, con finale in programma il prossimo 10 luglio
La Confederazione sudamericana di calcio (Conmebol), dopo la rinuncia dell’Argentina per problemi organizzativi legati alla pandemia di Covid-19, ha infatti assegnato l’organizzazione della Copa América al Brasile, non senza polemiche considerando la situazione pandemica nel paese.
“Sarà il torneo della morte”, ha detto l’ex presidente del Senato Calheiros, che poi si è rivolto a Neymar chiedendogli di prendere posizione contro lo svolgimento del torneo, come hanno già fatto alcuni suoi colleghi della nazionale dell’Uruguay, fra i quali Godin e Suarez. Nei giorni scorsi, inoltre, alcuni manifestanti in auto hanno protestato per le vie di Brasilia scandendo slogan contro l’organizzazione del torneo e protestando contro la gestione della pandemia di coronavirus da parte del governo.
Polemiche che hanno riguardato anche i giocatori della nazionale brasiliana che, dopo aver minacciato di non prendere parte al torneo in polemica con il via libera alla manifestazione nel Paese nonostante la pandemia di coronavirus ancora in corso, hanno poi deciso di partecipare alla Coppa America,
Per il sito GloboEsporte, una delle questioni che ha influenzato la scelta della ‘Selecao’ è il fatto che la Coppa America servirà a preparare la squadra per i Mondiali del 2022 in Qatar.
Venerdì scorso il capitano del team verdeoro, Casemiro, aveva ammesso il malcontento dei compagni e del ct Tite.