I club di Serie A a breve avranno incassato già il 20% di quanto Dazn dovrà versare per l’intera stagione 2021/22 per quanto riguarda i diritti tv. Nel corso dell’assemblea di ieri, infatti, sono stati approvati i criteri di ripartizione dell’anticipo del 15% da parte di Dazn sui diritti tv, percentuale che si va ad aggiungere al 5% che è stato versato al momento dell’assegnazione.
Complessivamente, quindi, le società di Serie A si faranno anticipare a breve circa 170 milioni di euro su un totale di 840 milioni, ancora prima che la stagione abbia ufficialmente inizio, a dimostrazione delle difficoltà economico-finanziarie dei club anche per le conseguenze della pandemia.
Si tratta di un anticipo comunque di pochi giorni: secondo i regolamenti della Lega Serie A, infatti, l’obbligo per le emittenti è quello di versare un anticipo pari al 5% entro 15 giorni dall’assegnazione dei diritti tv, con il restante 95% da versare in sei rate bimestrali “di ammontare eguale e costante” con scadenza al “primo luglio 2021, primo settembre 2021, primo novembre 2021, 2 gennaio 2022, primo marzo 2022 e primo maggio 2022”. Ciascuna rata, quindi, vale intorno ai 130 milioni, mentre l’anticipo vale intorno ai 40 milioni di euro, considerando la cifra complessiva pari a 840 milioni di euro a stagione.
Come verrà suddiviso l’anticipo del 15% approvato ieri in assemblea? Il 50% finirà in parti uguale ai club (quindi circa 3 milioni per ciascuna società), mentre il restante 50% sarà suddiviso tra le società in base alle norme contenute nella Legge Melandri.