Intervistato da Sky, il sindaco di Milano Beppe Sala è tornato sul tema del nuovo San Siro, tra il progetto di Inter e Milan e le Olimpiadi 2026 che dovrebbero aprirsi proprio al Meazza con la cerimonia di inaugurazione.
“Qui ci sarà l’inaugurazione delle Olimpiadi 2026, questo è quanto scritto nel dossier di candidatura. Se ci dovesse essere un nuovo stadio, non ci sarebbero problemi col Cio. Il Meazza sarebbe una sede straordinaria per dare il via ai Giochi, per me rappresenta fonte di ricordi, il simbolo di tante vittorie”.
“Capisco le esigenze delle squadre: il problema non è l’impianto in sé, ma ciò che verrà costruito attorno. Se ci saranno le condizioni giuste il mondo va avanti. Nel calcio moderno, stadi più adatti possono aiutare le società che hanno difficoltà finanziarie”.
“Festa scudetto? Me la sono vista dalla sala di controllo della prefettura, non è stata la stessa cosa. Nel mio mandato, per la prima volta due squadre milanesi si sono qualificate in Champions: bene che anche il Milan ce l’abbia fatta, ne sono felice”.
“L’addio di Conte mi è dispiaciuto molto, non ne sono stato sorpreso perché avevo chattato con lui nei giorni precedenti all’addio. Avevo capito che la sua ambizione non corrispondeva ai programmi della società. Io spero che ci sia una cessione importante e non di più, poi io – come ogni tifoso – esprimo sempre positività”.