Un progetto nato nel 2013 quello della VR46 Riders Academyper sostenere i giovani talenti del motociclismo made in Italy, una crescita costante, dai campionati inferiori, alla Moto2 fino ai primi passi nella Top class e una promessa mantenuta nel corso degli ultimi otto anni: sbarcare in MotoGP all’insegna del tricolore.
Tante novità in arrivo per il 2022, ma obiettivi e passione immutati per il neonato Aramco Racing Team VR46: dalla firma dell’accordo quinquennale per la partecipazione al Campionato del Mondo MotoGP tra VR46 e Dorna Sports, al contratto triennale con Ducati (società motociclistica di proprietà di Volkswagen tramite Audi)per portare in alto le eccellenze italiane del motociclismo e i giovani talenti del vivaio nazionale, da sempre tra gli obiettivi della VR46 Riders Academy.
Aramco Racing Team VR46 sarà Team Satellite della casa di Borgo Panigale con due moto schierate sulla griglia di partenza della stagione 2022. Promosso alla guida della squadra MotoGP, nel ruolo di Team Manager, Pablo Nieto, legato ai talenti della VR46 Riders Academy e dello Sky Racing Team VR46 in Moto3 e Moto2 dal 2015.
L’accordo consolida la partnership tra VR46 e Tanal Entertainment Sport&Media, la joint venture con Saudi Aramco e rientra nei piani di investimento di Tanal Entertainment Sport&Media connessi alla Saudi Vision 2030. Questi includono grandi progetti urbanistici legati al brand KSA New Cities, ricerca e avanguardia tecnologica con il coinvolgimento di MAIC Technologies, KMHG e altri partner internazionali e progetti volti alla sostenibilità anche nel settore del Motorsport.
Alessio Salucci, VR46 Riders Academy, ha commentato: “Siamo felici di poter annunciare che nel 2022 correremo in MotoGP con un Team di due piloti dai colori della VR46. Un percorso iniziato poco più di otto anni fa con la nascita della VR46 Riders Academy, una bellissima avventura condivisa con Sky, un viaggio lungo, impegnativo, ma ricco di soddisfazioni e che ci rende molto orgogliosi. Questo traguardo ha un significato davvero singolare, ma non è un punto d’arrivo. Anno dopo anno, dal 2013, siamo cresciuti, siamo riusciti a scrivere delle belle pagine del nostro sport tra Moto3 e Moto2 e abbiamo incrociato la nostra strada con tanti giovani talenti del motociclismo italiano che abbiamo avuto il privilegio di poter sostenere nel loro percorso di crescita e che continueremo a supportare dalle classi inferiori fino alla MotoGP. Un momento chiave della nostra storia che non sarebbe stato possibile senza Carmelo Ezpeleta che ha sempre creduto in questo progetto e a Ducati per la fiducia che ci ha accordato per il futuro”.
Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, ha commentato: “Avere il piacere di accogliere il Team VR46 nella categoria MotoGP nel 2022 è emozionante sia per i fan di tutto il mondo sia per il paddock della MotoGP che hanno seguito l’incredibile carriera di Valentino Rossi e la crescita della VR46 Riders Academy dall’inizio. Valentino è e continuerà ad essere una parte molto importante del Campionato Mondiale FIM MotoGP e ora, con il suo Team che arriva nella classe MotoGP, la sua straordinaria eredità continuerà a ispirare nuove generazioni di piloti e fan. Diamo loro il benvenuto nella Premier Class e attendiamo con impazienza molti grandi risultati in futuro”.
Luigi Dall’Igna, Direttore Generale di Ducati Corse, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto questo accordo con VR46 per i prossimi tre anni. La loro Academy ha sempre lavorato seriamente e con grande professionalità, dando la possibilità a molti piloti di fare esperienza in Moto2 e Moto3, ed oggi può essere orgogliosa di avere portato in MotoGP tre giovani piloti di grande talento. VR46 ha inoltre dimostrato di saper gestire con competenza e successo il suo Team in Moto3 e Moto2 e quindi ci impegneremo per fornire il massimo supporto tecnico alla loro nuova squadra in MotoGP, convinti di avere trovato in VR46 un partner ambizioso e motivato come noi, con l’obiettivo comune di ottenere insieme dei grandi risultati”.
Sua Altezza Reale Principe Abdulaziz bin Abdullah bin Saud bin Abdulaziz Al Saud: “Per comunicare la bellezza della Vision 2030 dell’Arabia Saudita, dalla nostra storia millenaria ai grandi progetti che sono stati annunciati per i prossimi anni, abbiamo scelto VR46 per una joint venture di cinque anni quale partner strategico per competere da protagonisti nel Campionato Mondiale MotoGP organizzato da Dorna Sports. L’accordo appena siglato tra il Team e Ducati per la fornitura delle moto per le stagioni 2022-2024 è certamente una notizia che accogliamo in maniera molto positiva. Ducati è un’azienda che ha un grande valore sia in Italia che all’estero oltre ad aver dimostrato un’incredibile competitività. Sarebbe per me fantastico che Valentino Rossi possa competere nei prossimi anni come pilota del nostro Aramco Racing Team VR46 insieme a suo fratello Luca Marini che già quest’anno gareggia con la sponsorship dei nostri marchi KSA New Cities, MAIC Technologies, TANAL Entertainment Sport&Media. TANAL Entertainment Sport&Media e Aramco nei prossimi giorni annunceranno dall’Arabia Saudita una collaborazione nei progetti del Motorsport a carattere internazionale ed i dettagli del progetto con VR46 nel mondiale MotoGP e Moto2 con l’augurio di poter estendere ancora la presenza nel motomondiale che rappresenta uno spettacolo fantastico per formare in un futuro imminente anche giovani campioni sauditi”.