Continuano le discussioni tra Regno Unito, UEFA e Unione europea attorno alle fasi finali di EURO 2020 in programma a Wembley. Il vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, è intervenuto di fronte al Parlamento comunitario sollevando la questione:
«Non ne abbiamo discusso in Commissione, non spetta a noi ma all’UEFA decidere. Tuttavia, quello che penso io a titolo personale è questo: vorrei condividere con voi i miei dubbi sulla possibilità di organizzare le finali e le semifinali a Wembley in uno stadio pieno nel momento in cui il Regno Unito limita gli spostamenti dei propri cittadini verso l’Ue».
«Bisogna che ci sia una certa simmetria e proporzionalità. Credo che l’UEFA debba decidere con cura, è una decisione che va presa con cognizione di causa», ha aggiunto Schinas parlando di semifinali e finale della competizione, in programma nello stadio londinese.
Le parole del vicepresidente si aggiungono a quelle del duo Merkel-Draghi, che si era mostrato preoccupato per l’aumento dei casi nel Regno Unito, dovuto principalmente al diffondersi della variante Delta. Il Paese ha registrato ieri oltre 16.000 nuovi casi, anche se decessi e ospedalizzazioni rimangono contenute grazie alla campagna vaccinale.