Dazn è al lavoro per preparare la stagione 2021/22, la prima durante la quale sarà titolare dei diritti di tutte le sfide di Serie A (sette a giornata in esclusiva e tre in co-esclusiva su Sky). A guidare la “rivoluzione digitale” del calcio italiano sarà Veronica Diquattro, amministratore delegato di Dazn Italia e Spagna.
L’asticella, dunque, si alza, «ma la nostra offerta della prossima stagione non sarà solo calcio nè solo serie A. La proposta calcio si arricchisce di Europa League, la nuova Conference League, tutta la Serie B, la FA Cup inglese, La Liga spagnola, la Moto Gp, la Nfl, i più importanti eventi mondiali di boxe. E soprattutto accentueremo la nostra attenzione verso lo sport al femminile acquisendo per quattro anni i diritti della Champions League di calcio», ha raccontato Diquattro in un’intervista a L’Economia del Corriere della Sera.
Ma la punta di diamante della prossima stagione rimane la serie A, per la prima volta tutta in streaming e interamente nelle mani di Dazn. «Su questo argomento si è fatta un po’ di confusione eppure è tutto molto semplice. La nostra rete ha i diritti di tutte e dieci le partite della prossima Serie A: sette in esclusiva e tre insieme a Sky», ha sottolineato ancora.
«Tutte le partite saranno trasmesse in streaming su tutto il territorio nazionale, nelle cosiddette zone bianche, in quelle in cui non arriva la fibra o il wi-fi, ci sarà la possibilità di utilizzare il digitale terrestre», ha spiegato Diquattro, offrendo una soluzione importante a coloro che hanno problemi di rete.
«Dazn ha infatti acquisito le frequenze dal gruppo Cairo e potrà garantire la visione della rete anche nelle zone più impervie. Si tratta di frequenze Dtt utilizzabili solo per chi, in quelle zone, avrà a disposizione un decoder per il digitale terrestre», ha concluso l’ad di Dazn Italia e Spagna.