Neanche il tempo di finire Euro 2020 che la UEFA pensa già al futuro. Come riporta AP News, la federazione europea sta prendendo in considerazione l’ipotesi di allargare il Campionato Europeo a 32 squadre, aumentando di otto squadre le partecipanti rispetto all’attuale formato.
La decisione finale deve essere presa entro il 2023, e la riforma avrebbe effetto a partire da Euro 2028 (la cui sede è ancora da stabilire). Si tratterebbe di un ulteriore allargamento, dopo l’incremento da 16 a 24 squadre in vigore dal Euro 2016.
Rimangono dubbi sull’eventuale perdita di valore della competizione che ne potrebbe conseguire. Un allargamento a 32 squadre, riporta AP, aumenterebbe il numero di partite di scarso interesse sia a livello mediatico, sia per le singole nazionali di elite
Tuttavia, con 32 squadre si semplificherebbe la struttura del torneo. Con l’attuale formato, agli ottavi di finale passano le prime due squadre di ogni girone, insieme a quattro delle migliori terze: la Svizzera, ad esempio, ha dovuto aspettare fino all’ultima giornata per sapere se si fosse qualificata ottavi.
Le 32 squadre, invece, permetterebbero la suddivisione in 8 gruppi da 4 (rispetto agli attuali 6 gruppi da 4), con le prime due di ogni girone che passano il turno, in maniera analoga a quanto già accade per i Mondiali.