Telecom Italia SpA è al lavoro per rivedere l’accordo siglato con Dazn per sostenere la piattaforma di sport in streaming nella sua offerta multimilionaria per i diritti tv delle gare del massimo campionato italiano di calcio: la Serie A.
La decisione arriva in seguito alle preoccupazioni sollevate dall’Antitrust sul fatto che l’accordo possa danneggiare la concorrenza. Per questo motivo Tim e Dazn cercheranno di offrire soluzioni all’autorità già a partire da venerdì.
Soluzioni che garantiranno ai clienti la possibilità di scegliere l’abbonamento a internet preferito indipendentemente dai contenuti sportivi. Telecom Italia si asterrebbe dal proporre offerte bundle che includano abbonamenti a banda larga insieme a Dazn e ai contenuti di altre emittenti.
All’inizio di luglio l’AGCM ha aperto un’indagine sull’accordo tra le due parti affermando che potrebbe portare a «significative distorsioni della concorrenza» e «possibili danni economici» e potrebbe impedire ai clienti di scegliere liberamente il proprio provider Internet e il modo in cui utilizzare Dazn.
Secondo i termini dell’accordo, Tim ha accettato di versare a Dazn circa 1 miliardo di euro in un accordo per la distribuzione delle Serie A nelle prossime tre stagioni, da qui le offerte già note sulla piattaforma TimVision.