La Serie A conferma le cinque sostituzioni anche per la stagione 2021/22. La Figc ha infatti dato il via libera alla richiesta della Lega Serie A di poter usufruire dell’emendamento temporaneo concesso dall’IFAB fino al 31 dicembre 2022 relativamente al numero di cambi che le squadre possono effettuare durante le partite.
Lo scorso 28 maggio, infatti, l’ente che gestisce le regole del calcio aveva concordato l’estensione dell’emendamento temporaneo al regolamento, che era stato adottato nel maggio 2020. Una estensione, tuttavia, opzionale, tanto che la Premier League nella passata stagione aveva scelto di tornare alle tre sostituzioni.
La Serie A, invece, continuerà a sfruttare la norma anche nel prossimo campionato, come ufficializzato dalla Figc in un comunicato ufficiale.
- Preso atto che l’IFAB, in considerazione del perdurare della emergenza epidemiologica per COVID-19, ha esteso l’emendamento temporaneo della Regola 3 del gioco del calcio, relativo alla possibilità di utilizzare il numero massimo di 5 sostituzioni, fino al 31 dicembre 2022;
- vista la richiesta della Lega Nazionale Professionisti Serie A di consentire alle squadre la possibilità di poter effettuare 5 sostituzioni (oltre ad una sesta nelle competizioni che prevedono l’eventuale disputa di tempi supplementari) nelle gare delle competizioni organizzate dalla Lega stessa per la stagione sportiva 2021/2022;
- visto l’art. 27 dello Statuto e l’art. 74 delle NOIF;
la Figc ha deliberato
- di consentire l’effettuazione di un massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A programmate fino al termine della stagione 2021/2022;
- di prevedere che ogni squadra possa effettuare le suddette sostituzioni utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco;
- di consentire, in caso di svolgimento di tempi supplementari, se previsti dal regolamento della competizione, l’effettuazione di una ulteriore sostituzione per ogni squadra (oltre a quelle eventualmente non utilizzate nei tempi regolamentari), usufruendo di una ulteriore interruzione della gara durante i tempi supplementari, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare, e tra il primo e il secondo tempo supplementare.
- Si precisa che, laddove le due squadre effettuino una sostituzione nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione della gara utilizzata per le sostituzioni da entrambe le squadre.