Il triste addio si è consumato, e Lionel Messi vestirà la maglia del Psg nella prossima stagione, lasciando così il Barcellona dopo oltre 20 anni. Ma il rapporto tra la stella argentina e il club blaugrana non è ancora del tutto chiuso.
Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Sport, la partenza sorprendente e imprevista di Messi ha fatto sì che ci siano ancora alcune pendenze da risolvere, alle quali gli avvocati del giocatore e del club stanno lavorando.
Una di queste, e forse la più significativa e importante, sarebbero i soldi che il Barcellona deve ancora corrispondere alla “Pulce”: ben 52 milioni di euro. Questa cifra corrisponde al differimento dello stipendio che è stato concordato con l’intera squadra a causa dell’emergenza Coronavirus.
Come si ricorderà, l’ex presidente Josep Maria Bartomeu ha incontrato tutti i giocatori della prima squadra per rinegoziare i loro contratti quando la Liga si è fermata ai tempi del lockdown. Bartomeu ha acconsentito al pagamento differito di una parte importante degli stipendi, che nel caso di Messi ammonta a 52 milioni.
Tale importo non fa parte di un premio fedeltà, come era stato inizialmente ipotizzato. E il Barça prevede di effettuare questo pagamento tra la fine del 2021 e il 2022. I termini di questi versamenti sono quelli che gli avvocati di entrambe le parti stanno attualmente negoziando.