L’accordo tra la Liga spagnola e Cvc approvato nella giornata di ieri ha fatto sorridere anche il presidente della Liga Javier Tebas. Come svelato da EL ESPAÑOL, questa intesa consentirà a Tebas di rimanere presidente a vita di LaLiga HoldCo, la società creata per realizzare l’operazione.
Secondo documenti visionati dal sito spagnolo, Tebas sarebbe tutelato dal consiglio di amministrazione (eletto da Cvc e Lega), e potrebbe restare come presidente della holding a lungo termine. La carica che Tebas occuperà nella nuova società è la stessa che ricopre già nella Liga, quella di presidente.
L’avvocato spagnolo presiederà anche il consiglio di amministrazione della società, che sarà composto da alcuni club, il fondo di investimento e Tebas stesso. La notizia è confermata dai documenti che sottolineano che il leader di LaLiga HoldCo sarà «l’attuale presidente de LaLiga».
La formula utilizzata è quella di “presidente in carica”, una dicitura che non può che riferirsi a Javier Tebas. Le informazioni indicano anche che il presidente della holding potrebbe essere revocato solo nel caso in cui la società abbia performance al di sotto delle previsioni, momento in cui sarebbe necessaria una maggioranza semplice nel consiglio di amministrazione per revocare la carica.
Tra le altre informazioni interessanti, EL ESPAÑOL ha spiegato inoltre che le possibilità che Cvc perda denaro in questa operazione sono nulle. Nel caso del contesto più negativo possibile (calo del 72% del valore dei diritti l’anno prossimo e crescita zero i prossimi 39 anni), il fondo recupererebbe l’investimento iniziale.
D’altra parte, nel migliore dei casi (crescita del 10% annuo dei diritti), Cvc avrà ricevuto nel 2071 una cifra di 212.115 milioni di euro. Come riferimento, il prezzo che pagheranno nel presente è l’1% di questa cifra, dunque potrebbero moltiplicare per 100 i benefici dell’investimento iniziale.