Nella giornata di oggi, la Liga ha depositato una dichiarazione di ricorso e misure provvisorie presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) contro la decisione del Consiglio FIFA emessa con circolare il 13 agosto 2021, ritenuta dal campionato spagnolo una violazione degli statuti e dei regolamenti della FIFA stessa.
Con tale decisione, la federazione internazionale aveva stabilito una finestra più ampia per le qualificazioni della CONMEBOL rispetto a UEFA e CONCACAF, mettendo in difficoltà club e federazioni per il rispetto delle quarantene per i rientri, che impediscono l’utilizzo dei convocati per la giornata di campionato successiva.
“La Liga intenterà una causa contro la FIFA davanti ai tribunali ordinari in Svizzera per violazione delle regole della concorrenza” viene spiegato in un comunicato. “La Liga presenta questo ricorso al TAS in difesa dell’integrità della propria competizione e dei diritti dei club colpiti dalla convocazione di giocatori nelle nazionali CONMEBOL a causa dell’aumento di due giorni del periodo FIFA a settembre e ottobre 2021”.
“In altre confederazioni, come la UEFA o la CONCACAF, il periodo non è stato prolungato di due giorni pur avendo lo stesso numero di partite delle nazionali (3 partite), e queste confederazioni hanno fatto lo sforzo di adattarsi a un massimo di 10 giorni (fino a mercoledì) per le tre partite internazionali, senza influenzare le competizioni dei campionati nazionali”.
“Inoltre, le leghe nazionali, insieme ai loro club, hanno già fatto uno sforzo ammettendo una nuova finestra FIFA (per tutte le confederazioni tranne la UEFA) nel gennaio 2022 per recuperare le date delle partite delle nazionali a causa della pandemia” conclude il comunicato.