UEFA fondo sette miliardi
Il presidente UEFA Aleksandr Ceferin (copyright: Matteo Gribaudi Image/via Onefootball)

Intervenuto nel discorso di apertura all’assemblea generale ECA, il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha parlato del futuro del calcio europeo, con un focus sui temi economico-finanziari.

Ceferin ha spiegato che la UEFA non accetterà «condotte irresponsabili. Tenderemo la nostra mano a coloro che sono stati più colpiti dalla pandemia. Crediamo che sia il momento di superare la formula del Fair Play Finanziario per arrivare a un solido regime finanziario che incoraggi investimenti e crescita».

«Come ho detto all’inizio è tempo di mettere in discussione le vecchie strade e le misure tradizionali. E’ tempo di lavorare insieme per mettere in campo un vero e diretto sistema di controllo dei costi. Sto parlando di responsabilità finanziaria. Questo non significa solo che i club dovranno spendere in modo saggio, ma che devono capire che le loro strategie finanziarie possono impattare sugli altri», ha aggiunto il numero uno della UEFA.

«Per questo motivo – ha spiegato durante il suo discorso – sono dell’idea che un sistema di controllo dei costi, pesi e contrappesi, limiti e concessioni possa essere importante, responsabile e soprattutto trasparente».

Poi un appunto sul FPF: «Ma lasciatemi sottolineare una cosa importante. Il Fair Play Finanziario non è una questione di competitività. Controllo dei costi ed equilibrio competitivo sono due parti differenti di un corpo unico. Ovviamente sono interrelate, ma hanno obiettivi differenti».

«Ovviamente possiamo, e lo faremo, intervenire con misure per affrontare il problema dello squilibrio competitivo dove necessario. Ciò nonostante, al momento, dobbiamo assicurare un sistema appropriato per stabilizzare le finanze del calcio europeo e lo dobbiamo fare per oggi e per domani», ha proseguito.

Ceferin non ha mancato infine di sottolineare la sua contrarietà nei confronti dei piani della FIFA – che aveva dato il via libera a uno studio di fattibilità – per l’organizzazione dei Mondiali di calcio ogni due anni.

Infine, il presidente della UEFA ha chiuso con una frecciata al presidente della Juventus ed ex presidente dell’ECA Andrea Agnelli: «Quando si passa attraverso una tempesta c’è bisogno di un bravo capitano. E l’ECA ha un bravo capitano, il presidente (Al Khelaifi, ndr) che ha preso il comando quando il vecchio capitano è scappato dalla nave. Avete un grande board, un grande presidente onorario: il vostro futuro è luminoso».

Tutta la Serie A TIM è solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata. 29,99 euro/mese. Attiva Ora. Disdici quando vuoi

PrecedenteNike e Puma in lotta per Tamberi e Jacobs
SuccessivoAl Khelaifi: «Superlega? I club ribelli sprecano energie»