“E’ una fase decisiva, nata dalla decisione del congresso che ha dato mandato alla Fifa di studiare la fattibilità di un Mondiale ogni due anni sia maschile che femminile, e anche di cercare di armonizzare il calendario delle partite internazionali sotto questo aspetto”.
Così il presidente della Fifa, Gianni Infantino, parlando di due delle tematiche più importanti delle ultime settimane: l’ipotesi di un mondiale ogni due anni e la modifica del calendario delle gare cercando di trovare il giusto sistema che accontenti tutti, giocatori, club e rappresentative nazionali.
“Non dimentichiamo che 166 associazioni, l’88% di coloro che hanno votato, erano favorevoli con una maggioranza di tutti i continenti ad approfondire questa fattibilità – ha sottolineato il numero uno della Fifa in un’intervista pubblicata da ‘Sky Sports Uk’ -. È quello che stiamo facendo: studiare il calendario, consultare tutti, partendo ovviamente dai protagonisti, dagli attori principali del calcio come giocatori e allenatori”.
“Credo che la situazione del calendario delle partite internazionali ci mostri che abbiamo raggiunto dei limiti, normalmente i giocatori cominciano la stagione europea, poi la interrompono per raggiungere le nazionali, tornano per giocare qualche partita e ripartono per andare in un altro continente con un altro fuso orario, tutto questo non fa bene alla salute dei calciatori e alle competizioni – ha concluso Infantino – ci sono troppe partite senza senso, dobbiamo valutare cosa si puo’ fare per avere un sistema semplice e chiaro, comprensibile a tutti”.