Dopo oltre 400 giorni, il grande pubblico madridista è finalmente tornato al Santiago Bernabeu, in occasione della vittoria per 5-2 contro il Celta Vigo. Tuttavia, come riporta il Corriere della Sera, il rientro è avvenuto mentre sono ancora in corso i lavori di ristrutturazione dell’impianto.
Le tribune del lato sud e del lato ovest, che devono ancora essere completate, sono infatti coperte da teloni, mentre spogliatoi, impianto audio e area stampa sono già pronti e funzionali. Le torri B e C sono state demolite ma le nuove torri sono al loro posto, già funzionanti anche se non ancora terminate.
Quasi pronto anche il tetto retrattile, vero gioiello del nuovo Bernabeu secondo il quotidiano: permetterà infatti di ospitare eventi 300 giorni all’anno, inclusi concerti, conferenze di lavoro, tornei di e-sport e persino partite di basket e tennis. L’impianto potrà ospitare 82mila spettatori.
I lavori saranno completati definitivamente entro un anno. I costi per la ristrutturazione si aggirano intorno ai 725 milioni di euro, superiore di circa 150 milioni a quanto inizialmente previsto. Per far fronte a questo sovrapprezzo il club ha dovuto ricorrere a un prestito ulteriore, finanziando i 575 milioni di euro iniziali in 30 anni a un interesse fisso del 2,5%.