«E’ un nostro impegno morale denunciare ogni forma di discriminazione che coinvolga il nostro club, che non possiamo e dobbiamo ignorare. Vogliamo ancora una volta confermare il nostro impegno per evitare simili atteggiamenti in futuro, collaborando con gli altri Club e le Istituzioni per raggiungere un obiettivo comune».
Lo ha detto l’amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis, intervenuto ai microfoni dell’Ansa per parlare del tema. Oggi il club rossonero ha presentato un esposto ufficiale alla Procura Federale contenente evidenze documentali per fare chiarezza e affinchè siano presi i dovuti provvedimenti in merito agli episodi di discriminazioni avvenuti durante Milan-Lazio.
Durante la partita, alcuni tifosi biancocelesti hanno rivolto cori e buu razzisti a Bakayoko e Kessié. «Il mondo del calcio deve rimanere unito per tutelare tutti i giocatori in modo deciso e senza compromessi», ha aggiunto l’ad rossonero.
«L’intolleranza non è un problema creato dal calcio, ma senza dubbio si riflette nel calcio. Per questo motivo, continueremo nel nostro sforzo di portare cambiamento attraverso il calcio e lanceremo altre iniziative di sensibilizzazione nei prossimi giorni», ha concluso.