Rimane stabile il costo della rosa per il Milan nella stagione 2021/22. Il peso a bilancio dei calciatori tesserati dal club rossonero dopo la chiusura del mercato invernale 2020/21 praticamente identico rispetto a quello calcolato post mercato estivo della stagione attualmente in corso.
Per stimare l’impatto a bilancio dei giocatori – 33 tra quelli acquistati a titolo definitivo, quelli arrivati in prestito e quelli ceduti in prestito – abbiamo considerato gli stipendi lordi (quando pagati dal Milan) e la quota ammortamento o il costo prestito per ogni singolo calciatore. In totale, la rosa attualmente a disposizione di Stefano Pioli impatta per circa 700 mila euro in più rispetto al 2020/21.
Dall’analisi è risultato così che la rosa del club costerà 150 milioni di euro circa quest’anno, a meno di eventuali aggiustamenti nel mercato di gennaio che potrebbero influire sulle cifre fin qui considerate. Il dato totale è stabile rispetto ai 149,4 milioni della scorsa stagione nonostante l’assenza degli ingaggi di Donnarumma e Calhanoglu (15 milioni lordi circa in due).
Milan costo rosa 2021 2022 – Gli addii
Rispetto alla passata stagione, oltre ai due giocatori già citati, il Milan ha ceduto in prestito – con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni – il giovane attaccante norvegese Jens Petter Hauge.
In più, i rossoneri hanno lasciato in prestito Lorenzo Colombo (passato alla Spal), Mattia Caldara (ora al Venezia), Tommaso Pobega (al Torino) e Yacine Adli (acquistato dal Bordeaux, ma rimasto in prestito per una stagione al club francese), mentre Diogo Dalot ha fatto ritorno al Manchester United, Sualiho Meitè al Torino e sono scaduti i contratti di Antonio Donnarumma e Mario Mandzukic.
Elaborazione CF su dati di bilancio e dati Gazzetta dello Sport
Milan costo rosa 2021 2022 – Gli acquisti
Sul fronte degli acquisti, invece, è stato riscattato Sandro Tonali dal Brescia ed è stato acquistato Fikayo Tomori dal Chelsea. Confermato invece il prestito di Brahim Diaz dal Real Madrid (questa volta biennale), e – sempre a titolo temporaneo – sono arrivati Alessandro Florenzi (Roma), Tiemoue Bakayoko (Chelsea), Junior Messias (Crotone) e Pietro Pellegri (Monaco).
Elaborazione CF su dati di bilancio e dati Gazzetta dello Sport
Sul fronte degli acquisti a titolo definitivo, invece, si sono aggiunti l’attaccante del Chelsea Olivier Giroud, il portiere del Lille Mike Maignan, il terzino sinistro del Monaco Fodé Ballo-Touré ed è rientrato dal prestito alla Reggina il portiere Alessandro Plizzari.
In totale, tra acquisizioni a titolo definitivo e prestiti il Milan ha investito oltre 70 milioni di euro nell’ultima sessione di mercato, con gli esborsi più consistenti che hanno riguardato l’acquisizione di Fikayo Tomori (28,5 milioni) e l’ingaggio dell’estremo difensore Maignan (13 milioni).
A livello di stipendi – elaborati utilizzando i dati della Gazzetta dello Sport e indiscrezioni della stampa sportiva per i nuovi arrivati –, Zlatan Ibrahimovic rimane il giocatore più pagato (considerando il salario netto), ma grazie agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita il suo impatto sul bilancio del Milan è inferiore rispetto a quello di Alessio Romagnoli, che grazie a un accordo a salire percepisce 5,5 milioni netti all’anno.
In generale, se da un lato il Milan ha perso due riferimenti importanti per l’11 titolare come Gianluigi Donnarumma – premiato come miglior portiere di EURO 2020 – e Hakan Calhanoglu, dall’altro lato la dirigenza è riuscita ad allungare la coperta a disposizione di Stefano Pioli rinforzando numericamente i reparti, ma mantenendo allo stesso tempo il costo totale della rosa sostanzialmente invariato.