Crolla la Roma in Borsa, in attesa del bilancio al 30 giugno 2021 e dopo gli ultimi dati relativi all’indebitamento. Il club giallorosso ha chiuso perdendo il 7,2% a quota 0,341 euro per azione a Piazza Affari, toccando però anche il -9% nel corso della giornata, con il titolo ai minimi dallo scorso maggio e con alti volumi (oltre 2 milioni su una media di 889mila pezzi scambiati al giorno negli ultimi tre mesi).
Nei giorni scorsi, infatti, la Roma aveva reso noto che l’indebitamento finanziario netto adjusted della società al 31 agosto 2021 ammonta a 399,2 milioni di euro, in aumento rispetto ai 323,6 milioni del 31 luglio e dei 302 milioni del 30 giugno 2021.
Nel dettaglio, ha riportato la Roma nel comunicato sui dai finanziari, si compone di disponibilità liquide per 2,4 milioni di euro (16,9 milioni al 30 giugno 2021), attività finanziarie non correnti per 0,1 milioni (stesso ammontare nel 2021) e indebitamento, per complessivi 401,8 milioni di euro.
Si attende, inoltre, che il Consiglio d’Amministrazione del club giallorosso approvi il bilancio al 30 giugno 2021, approvazione che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane: al 30 marzo 2021, la società capitolina aveva fatto segnare un risultato netto negativo per 108,3 milioni di euro.
Tra le altre società calcistiche quotate in Borsa, la Lazio ha chiuso facendo segnare un -2,77% a 1,1220 euro per azione dopo la netta sconfitta col Bologna che ha allontanato la squadra di Sarri dalla zona Champions, mentre il titolo della Juventus ha guadagnato lo 0,48% a 0,7290 euro per azione.