L’ipotesi è ancora lontana, ma molti osservatori sulla stampa inglese la ritengono molto plausibile. Il Newcastle United, al centro del dibattito economico-calcistico dopo essere stato acquistato dal Public Investment Fund dell’Arabia Saudita, starebbe lavorando su una nuova maxi-sponsorizzazione, che permetterebbe al club di incrementare ulteriormente le entrate e la capacità di spesa.
Alla base dell’ipotesi vi è una questione di tipo religioso. Fun88, attuale sponsor del Newcastle, è un’azienda attiva nel settore delle scommesse, aspetto che impedirà al club di vendere le divise in Arabia. Infatti, secondo la legge islamica in vigore in maniera ferrea nel regno saudita, qualsiasi tipo di gioco d’azzardo è considerato illegale e vietato in ogni modo.
Il consorzio che ha rilevato la società inglese, guidato appunto dal PIF, starebbe quindi prendendo in considerazione una nuova maxi-sponsorizzazione interna, proveniente prorrio dall’Arabia. In questo modo, oltre a consentire la vendita delle maglie nel mercato interno saudita, sarà possibile incrementare ulteriormente le entrate del club, permettendo così un margine di spesa ancora superiore rispetto ai 200 milioni stimati nei giorni scorsi.
È possibile che una delle candidate a riguardo sia Saudia, compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita, che molti osservatori nei mesi scorsi consideravano in cerca di un club da sponsorizzare nel mercato europeo. La società risulterebbe il profilo perfetto della nuova maxi-sponsorizzazione interna che il consorzio starebbe cercando.