(Photo by Alberto Lingria - Pool/Getty Images)

Con la medaglia d’oro dell’Europeo e la medaglia di bronzo della Nations League, la Nazionale italiana può dunque cominciare a pensare alla sfida contro la Svizzera del 12 novembre, “la partita dell’anno” come viene definita da Mancini, che assume il sapore di un vero e proprio spareggio per l’accesso diretto a Qatar 2022.

Il doppio pareggio con la Bulgaria e con gli elvetici ha infatti compromesso la tranquillità del girone italiano. La reazione svizzera, testimoniata anche dalla vittoria per 2-0 contro l’Irlanda del Nord, non lascia alcun margine di errore agli Azzurri se vogliono evitare l’incubo playoff come nel 2017. La sede scelta inizialmente per ospitare la sfida era l’Olimpico di Roma, ma come riporta la Gazzetta dello Sport tutto lascia intendere che si debba ricercare un’alternativa.

L’impianto romano rischia infatti di essere troppo danneggiato dalle tre gare in quattro giorni nella settimana precedente alla sfida, dalla Conference League della Roma alla Serie A della Lazio, passando per il test match di rugby contro la Nuova Zelanda. Se non potrà essere garantita una rizollatura di adeguato livello, la sfida dovrà trovare una nuova sede, nonostante la speranza del c.t. sia quella di avere a disposizione lo stadio dove sono cominciate le notti magiche di Euro 2020.

Sul tavolo ci sono quindi due alternative principali: l’Allianz Stadium di Torino e il Gewiss Stadium di Bergamo, case rispettivamente di Juventus e Atalanta. Meno probabile la soluzione Napoli, ancora meno Udine e Bologna, da escludere San Siro alla luce della vicenda Donnarumma. Quello che preme a Mancini, oltre al tifo, è la vicinanza a Coverciano: sarà lui, in ogni caso, a prendere la decisione finale.

Tutta la Serie A TIM è solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata. 29,99 euro/mese. Attiva Ora. Disdici quando vuoi

PrecedenteGravina: «Strada giusta per il rilancio del calcio italiano»
SuccessivoRoma, effetto Mou sugli abbonati: 14 mila in 24 ore