Dopo la gioia per il trionfo in Nations League, giorno da dimenticare per la famiglia Hernandez. Se il milanista Theo deve fare i conti con la positività al Covid, il fratello Lucas deve rispondere all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale Penale numero 32 di Madrid.
Martedì 19, alle 11, il giocatore del Bayern Monaco e della nazionale francese dovrà presentarsi in tribunale e scegliere l’istituto penitenziario dove scontare una condanna che risale al 3 febbraio del 2017 quando a lui e alla moglie Amelia de la Osa Lorente, venne contestato un reato di maltrattamenti familiari perpetrato in mezzo alla strada.
Il giudice condannò entrambi a 31 giorni di lavori sociali e il divieto di avvicinarsi o comunicare con qualsiasi mezzo per sei mesi. Nonostante il dispositivo i due a giugno partirono per la luna di miele a Miami e al ritorno in Spagna furono prima arrestati, quindi rilasciati.
Il tribunale di Madrid condannò il giocatore a un anno di prigione, i legali chiesero di modificare la condanna in lavori sociali, ma la richiesta fu respinta perché l’ex Atletico fu ritenuto colpevole di non aver rispettato la prima condanna a 31 giorni di lavori socialmente utili.
Intanto gli avvocati hanno presentato ricorso, ma in ogni caso, secondo la stampa spagnola, Lucas Hernandez il 19 ottobre dovrà presentarsi in tribunale e scegliere un penitenziario nel quale, entro 10 giorni, scontare la pena, a meno che non venga accolto il reclamo presentato dai legali.