L’obiettivo della FIGC di adoperare la mano pesante contro il razzismo negli stadi potrebbe incontrare sin da subito qualche ostacolo. Come riporta il Mattino, nel corso della riunione della commissione corporate social responsability della Serie A sui provvedimenti da adottare, è emerso il problema della privacy per quanto riguarda l’espulsione dei razzisti da tutti gli impianti italiani.
In pratica, bisogna studiare un modo con cui le società possano comunicare alle altre i dati dell’eventuale soggetto da sanzionare, senza violare i diritti della privacy della persona in questione. La commissione è stata aggiornata al mese prossimo, e in questo lasso di tempo si lavorerà per trovare una soluzione al problema.
In ogni caso, la commissione ha adottato un primo documento di comunicazione univoca e condivisa da parte di tutti i 20 club di Serie A: nel caso in cui avvenga un episodio razzista, uscirà una comunicazione uguale di condanna da parte di tutte le società.