Ancelotti e Allan ai tempi del Napoli (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Prosegue la vicenda legale sull’ammutinamento del Napoli del novembre 2019. Come riporta il Mattino, alla seduta del collegio arbitrale voluta dal club per chiedere una multa al giocatore brasiliano Allan è intervenuto Carlo Ancelotti, ex allenatore dei partenopei, collegato da Madrid.

Ancelotti è stato chiamato a difendere il centrocampista, insieme a Insigne, Milik, Maksimovic e Lozano, tutti ex compagni ma assenti sia in presenza che in videoconferenza per motivi professionali. Nella prossima seduta saranno ascoltati anche Hysaj e il vicepresidente azzurro Edoardo De Laurentiis, figlio di Aurelio.

Il club chiede una sanzione più elevata per Allan, reo di aver offeso il vicepresidente quando già si paventava una possibile multa per la mancata presenza al ritiro imposto alla squadra. La difesa del giocatore si basa sul fatto che non fosse previsto un ritiro punitivo, e che il brasiliano fosse all’epoca infortunato.

Lo stesso Ancelotti ha aggiunto che fosse convocato ma non schierabile, di essere lui stesso contrario al ritiro e di non aver mai sentito la frase incriminata contro Edoardo De Laurentiis. Diversa invece la versione del ds Giuntoli, che parla di screzio tra i due e i aver distinto chiaramente gli insulti.

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