Blitz dei Nas allo Stadio Olimpico Grande Torino durante la sfida che ha messo di fronte Genoa e Torino lo scorso 22 ottobre. Lo scrive La Repubblica, spiegando che nei guai è finito Roberto Munnia, il presidente di Gerla 1927, storico marchio della ristorazione torinese che gestisce il servizio per il club granata e i punti ristoro all’interno dello stadio.
I Nas – spiega il quotidiano – hanno trovato una serie di irregolarità negli spazi e nella gestione della catena del freddo e dell’etichettatura dei cibi conservati. Erano presenti cibi scaduti nei congelatori, non avariati o deteriorati, ma comunque oltre la data di scadenza. Su altri prodotti mancavano invece le etichette.
I carabinieri del Nas di Torino, che hanno controllato le cucine del piano terra usate per preparare i pasti dei calciatori e degli ospiti, hanno sequestrato 40 chili di prodotti e compilato una lunga relazione finita sul tavolo del procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo.
Roberto Munnia è stato invece denunciato e attende comunque di essere sentito dai magistrati per poter chiarire la propria posizione. L’uomo, in ogni caso, ha provveduto da subito a rispettare le prescrizioni dei Nas.