Premier League ricavi diritti tv USA
(Foto: Mike Hewitt/Getty Images)

La Premier League si prepara a stracciare un nuovo record in tema di diritti televisivi. Il massimo campionato inglese siglerà un accordo del valore di almeno 1,1 miliardi di sterline (quasi 1,3 miliardi di euro) negli USA, il contratto più remunerativo di sempre per il calcio sul suolo americano.

Il contratto dovrebbe avere una durata di sei anni e con le nuove cifre l’aumento di valore sarebbe pari al 50%. Richard Masters, amministratore delegato della Premier League, presenterà una raccomandazione per il nuovo accordo ai 20 club durante un’assemblea degli azionisti.

Il nuovo accordo aiuterà a spingere i ricavi da diritti tv esteri per il ciclo 2022-2025 al di sopra dei 4 miliardi di sterline, cifra incassata per il ciclo 2019-2022. Poiché è già stato concordato un rinnovo dell’accordo per i diritti tv nazionali da 5 miliardi di sterline, ciò dovrebbe portare la Premier League a superare i 9 miliardi di sterline nel complesso per le prossime tre stagioni.

NBC Sports detiene i diritti fino al prossimo anno – ha pagato circa 740 milioni di sterline per sei anni dal 2016 – e probabilmente si assicurerà almeno una parte dei nuovi diritti. Un portavoce della NBC ha dichiarato al Times: «Vogliamo certamente proseguire con il nostro ottimo rapporto».

Per quanto riguarda la concorrenza che troverà NBC, sicuramente ESPN e CBS daranno battaglia. C’è anche la possibilità che più di un’emittente statunitense sia in grado di trasmettere le partite, come accade nel Regno Unito, poiché la Premier League ha diviso i diritti in quattro pacchetti.

EPSN, per esempio, ha pagato 1,4 miliardi di dollari per otto anni di diritti della Liga spagnola quest’estate e ne sta cercando altri. I diritti esteri sono particolarmente importanti per il successo della Premier League perché il loro valore è aumentato anche quando il costo dei diritti nazionali si è stabilizzato.

Scopri TIMVISION Calcio e Sport: Serie A e Champions League in un unico abbonamento a 19,99 €/mese. Clicca qui, compila il form e ricevi maggiori informazioni

PrecedenteCalcagno (AIC): «Il Decreto Crescita falsa il mercato»
SuccessivoAtleti più pagati di sempre: Messi e CR7 in top 10