Gary Hoffman si dimetterà da presidente della Premier League alla fine di gennaio 2022. Lo ha annunciato la stessa lega in inglese, in un comunicato ufficiale.
Hoffman ha dichiarato: “È stato un privilegio guidare la Premier League nelle ultime due stagioni, quando lo spirito del calcio inglese è stato più importante che mai. Ora ho deciso che è il momento giusto per farmi da parte per consentire alla nuova leadership di guidare la Lega attraverso la sua prossima eccitante fase”.
“La Premier League è grata a Gary per il suo impegno. Ha guidato la Lega durante il periodo più difficile della sua storia e la lascia in una posizione più forte che mai. Il processo di nomina del nuovo presidente inizierà immediatamente”, ha aggiunto la Premier League nel comunicato.
Le dimissioni sarebbero arrivate dopo la pressione dei club inglesi per la gestione, da parte della lega, dell’acquisizione guidata dal fondo saudita PIF del Newcastle. Hoffman infatti era finito nel mirino delle critiche da parte di una serie di club secondo cui sarebbero dovuto essere tenuti più da vicino informati sui progressi dei lunghi negoziati relativi al Newcastle. Alcuni dirigenti di club hanno anche sostenuto che l’accordo avrebbe dovuto essere bloccato a causa della situazione dei diritti umani del regime saudita.
Le denunce dei club sono state rapidamente respinte dalla Premier League a causa dei suoi obblighi di riservatezza durante le discussioni con il consorzio saudita. Tuttavia, un incontro dei 20 club il mese scorso ha portato a un voto schiacciante per vietare le transazioni con parti correlate, con l’effetto di impedire al Newcastle di concludere accordi di sponsorizzazione con entità collegate allo stato saudita o al suo Fondo di investimento pubblico (PIF).