Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, al termine del consiglio federale ha rilasciato alcune dichiarazioni sui calciatori e un eventuale obbligo vaccinale, lasciando aperta la porta ad un provvedimento apposito per i protagonisti sul terreno di gioco.
«Ho già chiesto all’Aic e alle Leghe di sensibilizzare i calciatori con un’opera di persuasione. Abbiamo un 4-5% di giocatori che non hanno il Green pass da vaccino, ma per alcuni dipende dal fatto che ne hanno ricevuto uno non riconosciuto nel nostro Paese», le parole di Gravina.
«Verificheremo e se emergeranno numeri che non mettono in sicurezza il mondo del calcio chiederemo al governo un provvedimento ad hoc, come è stato fatto ad esempio per il personale scolastico», ha aggiunto in riferimento all’obbligo vaccinale per alcune categorie.
«Al di là dei protocolli – ha concluso il presidente della Federcalcio –, se alcuni “no vax” entrano nello stesso spogliatoio degli altri il rischio è altissimo. E noi non ci possiamo permettere una nuova debacle dopo tutti i sacrifici fatti».