Due punti di penalizzazione al Catania, squadra che milita nel girone meridionale del campionato di calcio di Serie C, da scontarsi nella corrente stagione in corso. È la sentenza odierna del Tribunale Federale Nazionale, dopo il deferimento del procuratore federale del 5 novembre, in ordine al mancato pagamento da parte della società degli emolumenti a diversi tesserati relativi alla mensilità del giugno scorso.
A fine ottobre, i calciatori del club etneo, attraverso un comunicato diramato tramite l’Assocalciatori, avevano fatto sapere di essere senza stipendio da luglio, ultimo mese nel quale hanno ricevuto la retribuzione dovuta.
«Pur avendo confidato nelle rassicurazioni rese pubblicamente e in privato, a oggi la Società ha corrisposto esclusivamente le mensilità di luglio 2021. Ciò sta comportando grandi difficoltà economiche, non consentendo a molti tesserati di far fronte alle ordinarie spese familiari, con seri danni personali», recitava lanota.
«Tralasciando tale aspetto, si deve, in ogni caso, sottolineare che l’attuale situazione sta rischiando di compromettere gravemente l’intera stagione sportiva, a causa dell’applicazione di pesanti penalizzazioni che verranno inflitte a seguito di tali inadempimenti».