Fabio Caressa, giornalista e conduttore della trasmissione Sky Calcio Club – nonché uno dei volti più noti della pay-tv di Comcast in Italia – è intervenuto nella serata di ieri durante il suo programma per parlare anche di diritti televisivi, con particolare riferimento al tema degli highlights della Serie A.
Parlando dei tifosi, il giornalista ha detto: «Nel nostro Paese gli stakeholders del pallone non sono tutelati. Potrei anche fare degli esempi che ci riguardano ma non li faccio per correttezza. Ma qual è la tutela? La tutela di non far vedere i gol a tutti qual è per il consumatore?». Un chiaro riferimento alla lotta portata avanti da Sky per la trasmissione degli highlights della Serie A in modalità pay tra il 2021 e il 2024.
Come noto, infatti, l’emittente non può trasmettere sul satellite le migliori azioni delle partite per le quali non detiene i diritti di trasmissione – fondamentalmente le sette in esclusiva a DAZN – perché la Lega Serie A ha deciso di non lanciare un bando per la vendita degli highlights pay. Una decisione che aveva colto di sorpresa Sky, che aveva fatto anche recapitare una lettera alla Lega Serie A.
Sky lamentava che «non è infatti stato offerto al mercato alcun pacchetto che consentisse la diffusione delle Immagini Salienti in modalità pay, limitando invece tale offerta ai soli operatori in chiaro». Allo stato delle cose dunque «l’unico operatore pay in grado di mostrare le Immagini Salienti di tutte le gare di Serie A è lo stesso (Dazn, ndr.) che già detiene i diritti sulle dirette e sulle differite».
Da qui una richiesta ben precisa: «Nel ribadire il nostro interesse a poter diffondere tali immagini, Vi invitiamo nuovamente a valutare la Vostra posizione prendendo in considerazione la possibilità di vendere anche agli operatori pay tali diritti che, peraltro, vengono già sfruttati da tutti i possibili operatori in chiaro», sottolineava la pay-tv nella sua lettera.