Crolla il titolo della Juventus in apertura di Borsa, facendo registrare un calo di quasi il 6% rispetto alla chiusura del pomeriggio di ieri. In particolare, il titolo del club bianconero si è attestato a 0,3908 euro per azione, un calo del 5,97% rispetto alla giornata di ieri.
Diverse potrebbero essere le spiegazioni per questo trend negativo. Sullo sfondo rimane sempre l’indagine sulla questione plusvalenze che ha coinvolto la società e i vertici del club bianconero. Inoltre, nella giornata di ieri l’agenzia di rating Standard Ethics ha assegnato il Corporate Rating “E+19 Under Monitoring” al club controllato da Exor, subito sotto al rating che indica una “buona conformità”.
Non solo, sempre nella giornata di ieri il manager Nick Train ha affermato che il suo fondo di investimento quotato Lindsell Train Investment Trust Plc sta vivendo la sua peggiore performance da quando ha iniziato la sua attività. Proprio Lindsell Train è noto nel mondo del calcio italiano anche per essere il secondo maggior socio della Juventus con una quota dell’11,3%, nonché azionista del Manchester United.
«Non farò previsioni irriverenti o compiacenti sulle prospettive di Lindsell Train Limited, poiché stiamo probabilmente vivendo il peggior periodo di performance relativa degli investimenti nei nostri 20 anni di storia», ha affermato ieri Train commentando i risultati del primo semestre, che ha preso il via il 1° febbraio del 2021 (Lindsell Train chiude il bilancio al 31 gennaio).