Premier League pallone invernale
(Photo by Michael Regan/Getty Images)

La tassa del 10 per cento sui trasferimenti dei giocatori della Premier League, proposta all’interno della Fan Led Review del Governo inglese per riformare il calcio britannico, avrebbe generato 776 milioni di sterline (circa 912 milioni di euro) se attuata nelle ultime cinque stagioni. A riportarlo è Tifosy, società di consulenza e di servizi finanziari dedicati al mondo del calcio fondata da Fausto Zanetton e dall’ex calciatore di Sampdoria Gianluca Vialli.

Se distribuito alla EFL, seconda serie del campionato inglese, il prelievo annuale di 155 milioni di sterline (182 milioni di euro) avrebbe generato in media un aumento del 14% dei ricavi aggregati dei 72 club, sulla base del fatturato 2018/19. I proventi del prelievo sarebbero stati più alti nel 2017/18, quando il Manchester City avrebbe dovuto pagare 33,64 milioni di euro e il Chelsea 27,52 milioni. Al contrario, il Burnley avrebbe pagato solo 15,3 milioni di euro nell’arco temporale considerato.

«Ci si aspetta una significativa reazione alla proposta di tassazione da parte della Premier League e dei suoi club membri» commenta Tifosy. «L’implementazione di una tale tassa avrebbe molto probabilmente un impatto sulle commissioni di trasferimento dei giocatori e potrebbe mettere ulteriore pressione sulle commissioni applicate dagli intermediari».

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