I rappresentanti dei club di Premier League hanno convocato una riunione per lunedì prossimo, per discutere di un eventuale “stop” del calcio durante le festività, a causa dei crescenti casi di positività al Coronavirus fatti registrare dai club tra i calciatori. Un numero crescente di dirigenti dei club è pronto a sollecitare uno stop dopo che la variante Omicron ha portato al rinvio di diverse partite.
Una situazione che rischia di portare allo scontro, dato che dalla Premier League resta la determinazione ad andare avanti con le partite e in questa fase non si starebbe considerando uno stop per le sfide del giorno di Santo Stefano – il cosiddetto Boxing Day – in programma il 26 dicembre. La riunione si terrà appunto lunedì, con l’amministratore delegato della Premier Richard Masters che dovrà fare gli straordinari per far proseguire la competizione.
Masters e altri dirigenti senior della Premier League sperano che le misure di emergenza messe in atto negli ultimi sette giorni – compresi i test giornalieri come condizione per l’ingresso ai campi di allenamento – possano arginare il numero crescente di match rinviati. Finora, nove partite sono state bloccate dal Covid, con il Tottenham di Antonio Conte che ne dovrà recuperare tre.
Dunque, mentre da un lato i dirigenti dei club hanno l’opportunità di premere per votare una sospensione temporanea delle gare della competizione – che in ogni caso potrebbe richiedere una maggioranza di 14 voti – il tabloid The Sun ha fatto sapere che i massimi dirigenti del torneo hanno intenzione di confermare il Boxing Day e le successive partite durante le feste.