Nuovi guai per Benjamin Mendy. Il calciatore del Manchester City è stato accusato di un settimo stupro, dopo i sei abusi a sfondo sessuale dei quali era già stato accusato in precedenza. Le accuse in questione – scrive il Daily Mail – riguardano cinque denuncianti di età superiore ai 16 anni e si presume che le violenze siano avvenute tra ottobre 2020 e agosto 2021.
Louis Saha Matturie, altro imputato insieme a Mendy, è accusato a sua volta di essere coinvolto in sette episodi di abusi. Le accuse contro di lui riguardano quattro denuncianti di età superiore ai 16 anni e sarebbero avvenute tra marzo 2021 e agosto 2021. Mendy e Matturie dovrebbero essere processati il 24 gennaio del prossimo anno, ma il giudice Patrick Thompson ha detto che la data sembrava irrealistica.
Il calciatore della squadra guidata da Guardiola, già nazionale francese, è stato trattenuto in carcere all’HMP Altcourse, a Liverpool, da quando è stato accusato. Tutti i reati a lui ascritti sarebbero avvenuti nella sua casa nel Cheshire. In una precedente udienza, il suo avvocato Christopher Stables ha negato fermamente le accuse a carico del suo assistito.
Mendy è stato acquistato dal City nel 2017. Il club – vincitore dell’ultima Premier League – ha versato 49,2 milioni di sterline al Monaco per assicurarsi le prestazioni del francese. Le vicende che lo riguardano erano state oggetto anche di un comunicato ufficiale da parte del Manchester City, che aveva confermato la sospensione del calciatore «in attesa di un’indagine».