Spareggio Qatar 2022
(Foto: Tullio M. Puglia/Getty Images)

Mancano circa tre mesi alla prima gara degli spareggi che decideranno il destino dell’Italia ai prossimi Mondiali, che si svolgeranno in Qatar nel 2022. La Federcalcio ha scelto di fare disputare la sfida della Nazionale con la Macedonia del Nord a Palermo, stadio “Renzo Barbera”, una decisione che si sta però rivelando più complicata del previsto.

Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, infatti, il dubbio principale riguarda lo stato del terreno di gioco dell’impianto che ospita le gare interne del Palermo. Le immagini della sfida tra la formazione siciliana e il Bari hanno evidenziato le pessime condizioni del manto erboso, un rischio noto alla FIGC e a Mancini, che sarebbe stato rassicurato in vista del match di marzo.

Il 28 dicembre è infatti previsto il primo atto di avvicinamento all’evento, con la risemina e la risistemazione del campo. Seguirà un “fermo tecnico” di circa dieci giorni, poi – prima della Nazionale – il terreno sarà utilizzato per sette partite. Il problema, però, riguarda gli allenamenti, dato che la formazione rosanera ha utilizzato il Barbera anche per la preparazione delle sfide.

Il club non dispone più del campo militare di Boccadifalco, motivo per cui la Federcalcio dovrà aiutare il Palermo a trovare una struttura alternativa proprio per non rovinare il terreno del Barbera. Se non si dovesse trovare una soluzione, la FIGC potrebbe anche rivedere la sua scelta e cambiare la sede per il match della Nazionale.

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