La sfida tra Champions League e Copa Libertadores, i due tornei per club più iconici del mondo del calcio, sembra non avere storia. Lo strapotere del campionato europeo, più ricco e più commercialmente appetibile, si evince da diversi dati, uno tra tutti che risulta il più emblematico: il montepremi.
Come riporta il Sole 24 Ore, la CONMEBOL verserà complessivamente 215,8 milioni di euro ai club che prenderanno parte all’edizione 2022 del torneo sudamericano, aumentando di circa 15 milioni le cifre distribuite nel 2021: si tratta di circa un decimo rispetto al totale che la UEFA distribuirà per la Champions League nella stagione 2021/22: 2 miliardi di euro.
In particolare, i campioni del Sudamerica riceveranno fino a 14 milioni di euro, contro gli 85,14 milioni che può ricevere al massimo il campione d’Europa considerando i bonus per i risultati e la quota di partenza. I bonus relativi alla qualificazione del torneo sudamericano sono di circa 350 mila euro per chi partecipa alla fase 1, 530 mila per chi partecipa alla fase 3.
Nulla a che vedere con i numeri della Champions League: ciascuno dei 32 club che si qualificano per la fase a gironi riceve 15,64 milioni di euro; la qualificazione agli ottavi vale 9,6 milioni; quella ai quarti 10,6 milioni; quella in semifinale 12,5 milioni; la finale 15,5 milioni; la vittoria ulteriori 4,5 milioni di euro.
Lo strapotere UEFA emerge anche nella Recopa, l’equivalente della Supercoppa UEFA in chiave sudamericana: il vincitore guadagna 1,4 milioni di euro, lo sconfitto 708 milioni. In Europa, invece, i due club che si qualificano ricevono 3,5 milioni di euro ciascuno, con il vincente che riceve milione di euro supplementare.