Il fondo Elliott, azionista di maggioranza tra gli altri del Milan, spinge per l’aumento del numero di manager femminili all’interno dei consigli di amministrazione, insieme al fondo di private equity Ancora. Lo riporta l’agenzia Reuters.
Nel 2019, il consiglio di amministrazione di Elliott era composto da otto uomini e nessuna donna. Il fondo, guidato da Paul Singer, nell’anno passato ha nominato otto donne nei CdA, risultando l’unico ad avere più figure femminili che maschili.
Elliott, che gestisce capitali per 48 miliardi di dollari, e Ancora, che ne gestisce, invece, 9,4 miliardi, hanno affermato di aver reso l’identificazione delle donne amministratori una priorità. “Ho oltre 100 chiamate all’anno con i dirigenti. Circa l’80% dei dirigenti con cui parlo sono donne”, ha dichiarato Christine O’Brien, responsabile della gestione degli investimenti di Elliott.
Il co-presidente di Ancora, Jim Chadwick, ha detto che, poiché la sua azienda stava cercando di rinfrescare i consigli di amministrazione stantii, ha scoperto che troppi erano “istintivamente di mentalità ristretta perché composti da direttori che la pensano allo stesso modo, che sono spesso per lo più uomini”.