Svizzera addio, il presidente della Fifa Gianni Infantino sposta la sua “residenza” a Doha. Come riportato dal quotidiano svizzero Blick, infatti, il numero uno della federcalcio mondiale dallo scorso ottobre di fatto non vive più nel paese elvetico.
Le voci su un suo trasferimento in Qatar, spiega Blick, erano presenti ormai da tempo, tanto che lo scorso marzo la stessa Fifa aveva già negato con veemenza al quotidiano che fosse previsto un trasferimento del presidente dalla Svizzera. Tuttavia, ora sono emersi nuovi dettagli e anche immagini che certificano, di fatto, come Infantino abbia spostato la famiglia a Doha. Tanto che la stessa Fifa ora ha confermato l’avvenuto trasferimento, seppur si parli di un fatto momentaneo.
Dallo scorso ottobre, così, Infantino vive principalmente a Doha, dove ha affittato una casa per sé e la sua famiglia con due delle sue quattro figlie che vanno a scuola nell’emirato. Secondo un portavoce della Fifa, il presidente continuerà comunque a lavorare presso la sede di Zurigo, oltre al fatto che continuerà a pagare le tasse in Svizzera, trascorrendo circa metà delle sue ore lavorative a Doha. Gli addetti ai lavori della Fifa, come riporta Blick spiegano, tuttavia, che Infantino si vede solo molto raramente a Zurigo.
“La preparazione e la realizzazione dei Mondiali di calcio in Qatar sono un progetto di eccezionale importanza per il calcio e la Fifa oltre che per il Qatar”, ha spiegato lo stesso Infantino. È un'”opportunità unica” per riunire persone e culture di tutto il mondo attraverso l’entusiasmo per il calcio. “Per un Mondiale di calcio che passerà alla storia della regione e della Fifa, anche i più grandi sforzi valgono la pena”.