La casa del presidente della federcalcio albanese, Armando Duka, a Durazzo è stata colpita da esplosivi, lunedì sera. L’esplosione ha causato alcuni danni ma, fortunatamente, nessun ferito e nessuna vittima. La polizia ha confermato che l’ordigno esplosivo è stato collocato nei pressi del cancello del suo appartamento e che un’unità investigativa è al lavoro per chiarire le dinamiche dell’evento.
Secondo il sito specializzato BalkanInsight, la moglie e il figlio di Duka erano nell’appartamento nel momento in cui è avvenuta l’esplosione, ma nessuno è rimasto ferito. «Come risultato dell’esplosione, solo danni materiali sono stati causati al cancello esterno dell’appartamento», ha detto la polizia albanese in un comunicato stampa.
«Non ci sono danni per fortuna, il cancello è abbastanza lontano dall’appartamento, ma l’esplosione è stata piuttosto enorme», ha affermato Duka ai media locali.
Duka è attualmente in conflitto con il sindaco di Tirana, Erion Veliaj, per le prossime elezioni che decideranno il nuovo capo della Federcalcio albanese, FSHF. Veliaj ha chiesto alle autorità di capire esattamente cosa sia successo e chi sia l’autore di questo gesto. «[Duka] è il mio avversario, non il mio nemico», ha detto ai media locali.
La Federcalcio Albanese è guidata da Duka dal 2002. Il suo avversario sarà un commentatore sportivo, Dritan Shakohoxha, che a quanto pare ha il sostegno di Veliaj. Quest’ultimo non ha mai nascosto il suo interesse per l’elezione di questa posizione nominalmente non politica, accusando l’attuale leader di corruzione.
La maggior parte delle squadre di calcio in Albania sono di proprietà dei comuni locali, i cui sindaci votano alle elezioni. Ma circa un terzo dei seggi in assemblea sono riservati alle federazioni calcistiche regionali.
Duka ha resistito a due precedenti tentativi da parte di politici che volevano accaparrarsi la sua posizione. Nel 2018, ha battuto Bashkim Fino, allora deputato socialista.