Un consulente arbitrale per lavorare con la squadra su Var, arbitri e nuove regole. È questo il ruolo che la Roma ha dato a Gianpaolo Calvarese, ex fischietto con 157 gare dirette in Serie A dimessosi lo scorso luglio dall’Aia per motivi personali. L’arbitro nato a Teramo è passato prima in tv, come moviolista su Amazon Prime Video per le gare di Champions League, e ora ha accettato il nuovo ruolo nel club giallorosso, come riportato dalla Gazzetta dello Sport.
Dopo le polemiche con il mondo arbitrale, dalla Roma è partita la proposta a Calvarese. Qual è quindi il suo ruolo? L’ex fischietto analizza le partite per spigare quello che è successo e presenta l’arbitro designato per la partita successiva, in una sorta di match analysis dedicata alle questioni arbitrali. Inoltre, ai calciatori (comprese squadre Primavera e femminile) andrà anche a spiegare le novità regolamentari e il protocollo Var, oltre ad avere un filo diretto pure a livello di comunicazione. Non sarà addetto agli arbitri, quindi, che resterà un ruolo dedicato alla dirigenza, ma solo consulente, senza nemmeno seguire la squadra nelle gare in casa o in trasferta lavorando tuttavia quasi in tempo reale per spiegare al meglio al clubn giallorosso cosa succede in campo a livello arbitrale.