La valuta elettronica sta entrando anche nelle piattaforme da gioco. (Immagine: Kendall Hoopes @Pexels)

C’è chi li conosce solo dai film e chi invece li visita regolarmente, ma prima di entrare nelle sale a specchi di Venezia o nei palazzi moderni e luccicanti di Macao bisogna sempre convertire i propri contanti in fiche. Queste tessere eleganti, diventate così iconiche da essere disponibili anche in vendita per collezione, sono le valute utilizzate all’interno delle sale per piazzare scommesse e possono essere nuovamente scambiate con valuta corrente all’uscita. I casinò più moderni usano ricevute e codici a barre, ma il concetto resta lo stesso: bisogna sempre passare per la cassa. Per chi si chiede perché la modalità online stia avendo un successo così plateale, si pensi solo a chi effettua il 22Bet login per scommettere su una delle piattaforme più conosciute nel mondo, la risposta sta proprio nelle modalità di pagamento.

Negli ultimi anni, complice anche la pandemia del 2020, i metodi di pagamento digitali hanno preso prepotentemente piede nella vita quotidiana. Che si tratti di una carta di credito in modalità contactless o di un codice QR scansionato per autorizzare un trasferimento tra e-wallet, l’avvento della tecnologia ha reso le persone sempre meno disponibili a fare compromessi per quanto riguarda la comodità. Tornando in tema di casinò, si pensi solo all’importanza della concentrazione quando si è seduti a un tavolo da poker o alla roulette, oppure si sta vivendo un momento particolarmente fortunato con una slot machine. Con quale stato d’animo ci si alza, abbandonando il gioco, per raggiungere a piedi la cassa e procurarsi nuove fiche o credito per continuare a puntare?

L’avvento del digitale ha rivoluzionato il modo di pagare, soddisfando la richiesta dei giocatori professionisti di non essere disturbati nei momenti più critici dell’azione. Grazie a convenzioni con gli stessi provider utilizzati anche dai negozi online, le piattaforme dedicate al gioco d’azzardo accettano carte di credito, bonifici, trasferimenti da e-wallet e addirittura criptovalute. Gli utenti non devono fare altro che collegare il metodo desiderato al sito o alla app una sola volta e da quel momento in poi ricaricare il proprio account, l’equivalente odierno del cambio di nuove fiche, con un tocco di dita. E questo metodo vale sia per le puntate che per l’incasso delle vincite: basta un click e l’ammontare guadagnato sarà trasferito con un percorso inverso, che spesso avviene in modo istantaneo o nel giro di poche ore.

Chi ancora resiste alla modalità digitale, salvo chi proprio non riesce a separarsi dal rituale dell’abito da sera e del calice di champagne di Montecarlo, lo fa soprattutto per motivi di sicurezza. Questa esitazione poteva essere valida all’inizio dello sbarco in rete del gioco d’azzardo, quando la mancanza di regolamentazione aveva portato a soluzioni talvolta avventuriere e poco credibili. Al giorno d’oggi, il denaro trasferito su una piattaforma è al sicuro come se fosse in banca. Per operare legalmente, infatti, i casinò vengono prima sottoposti a un’attenta analisi da parte delle autorità competenti, che continua in forma di monitoraggio anche dopo l’emissione di una licenza.

In termini di transazioni, il controllo applicato dagli enti governativi incaricati, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel caso dell’Italia, tiene in registro tutto il denaro in entrata e in uscita e il funzionamento di ciascun software di gioco. Dedicarsi alle slot machine in un casinò con regolare concessione offre quindi la garanzia che i risultati di ciascun giro dei rulli virtuali siano realmente casuali e che la proporzione tra perdite e vincite sia equa. Il controllo KYC (dall’inglese “know your client”) rappresenta un ulteriore filtro: con esso, infatti, la piattaforma si accerta che neanche un centesimo del denaro trasferito al suo interno sia stato ottenuto illegalmente e utilizzato a fini di riciclaggio.

La relativa semplicità, dal punto di vista tecnico, con cui i metodi di pagamento digitali disponibili sul mercato e richiesti dagli utenti possono essere integrati a una piattaforma di gioco ha permesso alle più popolari di moltiplicare la propria offerta per venire incontro a tutte le esigenze. Con un numero crescente di utenti che lavora in modalità remota e riceve pagamenti a prestazione o l’intero stipendio su e-wallet come PayPal o Skrill, questi portafogli elettronici e molti altri sono ormai una presenza fissa e consentono trasferimenti istantanei. Un’altra novità molto gradita al pubblico è quella delle criptovalute, i cui ambiti di applicazione sono ancora relativamente pochi e per cui, quindi, il gioco d’azzardo offre una valvola di sfogo naturale. Se Bitcoin ed Etereum sono accettate da tutti i siti o le app convenzionate con le valute elettroniche, ce ne sono altre che hanno preso piede, affiancandole, negli ultimi anni. Si pensi solo al dollaro digitale di Tether, il cosiddetto USDT, che in molti si trovano in mano dopo aver convertito i propri Bitcoin e grazie alle puntate online hanno finalmente trovato un modo per utilizzare.

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