Tutto nel giro di un’ora: alle 19 le batterie, alle 19.55 la finale. Nella giornata di domani – venerdì 11 febbraio 2022 – a Lodz, in Polonia, proseguirà il viaggio di Marcell Jacobs nei 60 metri indoor, per la prima volta da campione olimpico contro uno sprinter statunitense: Mike Rodgers. L’azzurro campione sui 100 metri e nella 4×100 a Tokyo 2020 va in pista sette giorni dopo il debutto di Berlino con il crono di 6.51 e alla Orlen Cup affronta il velocista che in carriera è stato argento dei 60 ai Mondiali indoor di Doha 2010.
Si ripete all’Atlas Arena il duello di dodici mesi fa, anche se con rapporti di forza ribaltati: in quell’occasione Jacobs fu secondo con 6.53, battuto proprio da Rodgers di un centesimo. In questa stagione, lo sprinter USA è partito da 6.63 a Houston, mentre l’azzurro delle Fiamme Oro si è già portato a quattro centesimi dal suo record italiano di 6.47 centrato lo scorso anno nella finale vinta agli Euroindoor di Torun.
Il cast dei 60 metri include anche un altro azzurro che desta interesse in prospettiva: è il 22enne Chituru Ali (Fiamme Gialle), già allo standard per i Mondiali indoor di Belgrado con il recente primato personale di 6.61 ad Ancona. Tra gli iscritti c’è uno specialista dei 60 come lo slovacco Jan Volko, bronzo l’anno scorso a Torun e campione d’Europa due anni prima a Glasgow, oltre al ceco Jan Veleba, al britannico Eugene Amo-Dadzie appena sceso a 6.60, e a tanta Polonia: Przemyslaw Slowikowski il più forte.
Si tratta di un altro test importante per Jacobs dopo quello della scorsa settimana. In quest’occasione la gara non dovrebbe essere coperta da diretta televisiva in Italia, mentre quella di Berlino era stata trasmessa dalla Rai, che aveva mandato in diretta l’evento su Rai Sport.