Classifica banchieri Italia
Il logo di JP Morgan (Image credit: Depositphotos)

Nel 2021 si sono moltiplicate le operazioni di capitale mettendo in luce i banker che se ne sono occupati. La piattaforma di informazioni sul sistema finanziario MergerLinks ha stilato una classifica degli investment banker che hanno firmato alcune delle operazioni più importanti in Italia.

Figure che si sono occupate di operazioni di altissimo livello, le quali vanno dalla manifestazione di interesse del fondo Kkr per TIM, all’acquisto di Cedacri e Cerved da parte di Ion, passando per il passaggio di mano di Autostrade per l’Italia (Aspi), Open Fiber, Falck, e molte altre ancora.

Al primo posto di questa speciale graduatoria troviamo Francesco Cardinali, che in qualità di Senior Country Officer per l’Italia per conto di JP Morgan si è occupato di operazioni per un totale di 35,387 milioni di sterline (oltre 35 milioni di euro). Cardinali – che opera da oltre 25 anni per la banca d’affari statunitense – si è formato tra l’Università Bocconi a Milano e la Harvard Business School.

JP Morgan è la banca d’affari nota per essere stata coinvolta nel progetto per la creazione della Superlega, il torneo ideato – tra gli altri – dal presidente del Real Madrid Florentino Perez. Cardinali occupa la prima posizione tra gli italiani, ma anche in assoluto tra i banchieri della regione EMEA (l’acronimo dell’inglese Europe, Middle East, and Africa).

Al secondo posto tra i banchieri italiani si posiziona invece Massimiliano Ruggieri, managing director per Morgan Stanley, con operazioni per un valore pari a 28,320 milioni di sterline. Ruggieri ha lavorato in passato per conto di JP Morgan, prima di passare a Morgan Stanley oltre dieci anni fa per occuparsi della divisione financial institution. Terzo posto per Francesco Pascuzzi, che opera invece per la banca d’affari Goldman Sachs – della quale fu nominato partner nel 2012 – e che si è occupato di operazioni per un valore di 27,565 milioni di sterline.

Classifica banchieri Italia – La top 10 del 2021

Fuori dal podio – e per valori decisamente inferiori rispetto a quelli dei primi tre – troviamo invece banchieri che operano, tra le altre, per conto di UBS, Mediobanca o Deutsche Bank. Questa la graduatoria con le prime dieci posizioni e il controvalore delle operazioni delle quali si sono occupati:

  1. Francesco Cardinali (JP Morgan) – 35,387 milioni di sterline
  2. Massimiliano Ruggieri (Morgan Stanley) – 28,320 milioni di sterline
  3. Francesco Pascuzzi (Goldman Sachs) – 27,565 milioni di sterline
  4. Riccardo Mulone (UBS) – 5,074 milioni di sterline
  5. Alessandro Bertolini Clerici (Rothschild & Co) – 3,907 milioni di sterline
  6. Carlo Andrea Volpe (Equita SIM) – 2,755 milioni di sterline
  7. Stefano Rangone (Mediobanca) – 2,620 milioni di sterline
  8. Mirko Papa (Societe Generale) – 2,324 milioni di sterline
  9. Giuseppe Baldelli (Deutsche Bank) – 2,118 milioni di sterline
  10. Gabriele Di Natale (BNP Paribas) – 2,017 milioni di sterline

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