Telefónica vuole fare un passo decisivo nella sua strategia. A dicembre 2021, La Liga ha venduto il pacchetto dei diritti tv per il quinquennio 2022-2027 a una cifra 4,95 miliardi di euro alla coppia DAZN-Telefonica, per un valore di 990 milioni l’anno, 10 milioni in più a stagione rispetto all’accordo precedente.
Stando a quanto riportato da El Confidencial, l’operatore telefonico spagnolo starebbe raggiungendo un accordo con DAZN, per il quale la piattaforma di streaming cederebbe i suoi diritti di trasmissione per un importo di circa 1.400 milioni di euro, da pagare nelle prossime cinque stagioni (280 milioni all’anno): una cifra che dovrebbe pagare anche DAZN, con le due emittenti che quindi si dovrebbero scambiare di fatto le 5 partite e i 280 milioni annui. La Liga, inizialmente, era stata divisa tra DAZN e Movistar, trasmettendo cinque partite ciascuna ogni turno; Telefonica si è comunque assicurata la trasmissione esclusiva di tre turni.
Il risultato di questo nuovo accordo? Sia DAZN che Telefonica potranno trasmettere tutte e 10 le partite di ogni turno di campionato della massima divisione spagnola. Pertanto, l’operatore telefonico, che in linea di principio avrebbe trasmesso cinque delle 10 partite della Santander League, sarà in grado di mantenere tutto nella sua programmazione
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