“Ora non possono esserci mezze decisioni o mezzitoni! C’è solo bianco e nero, buono o cattivo! O sei per la pace o sostieni il sanguinario aggressore russo che uccide bambini e donne ucraini. Microsoft, Oracle, SAP, smettete di supportare i vostri prodotti in Russia, fermate la guerra!”. Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, chiedendo alle compagnie di rinunciare ai loro contratti in Russia. Secondo Zelensky, la decisione di Microsoft di non accettare nuovi contratti non è che una mezza misura.
In un tweet in risposta a Zelensky, Oracle ha spiegato di aver “terminato tutte le operazioni nella federazione russa”. Oracle spiega che “l’accesso ai sistemi di supporto è interrotto”, sono sospesi tutti gli aggiornamenti, i servizi di consulenza e assistenza ai clienti e rivendica di essere stata fra le prime aziende a tagliare completamente con la Russia “a sostegno del popolo ucraino”.
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