AIA Rocchi Rosetti
Roberto Rosetti (Foto: Vincenzo Lombardo/Getty Images)

Situazione tesa in casa Associazione Italiana Arbitri, dove sembrerebbe essersi rotto l’equilibrio tra il designatore della Can A-B, Gianluca Rocchi, e il presidente Alfredo Trentalange. Tra i vari motivi di dissidi, ci sarebbe la divergenza di visione sul progetto portato avanti da Rocchi, quello di valorizzazione degli arbitri giovani.

Il piano di Rocchi si basa sulla possibilità di far arbitrare le sfide più calde del campionato a giovani direttori di gara. Secondo Rocchi, infatti, il concetto di base è: se sbagliano gli arbitri più esperti come Maresca, Guida e Orsato, tutti internazionali e con anni di esperienza, è meglio che possano sbagliare anche i giovani fra i quali si intravvedono delle qualità, come Serra e Marchetti, che possono crescere attraverso i propri errori.

Una scelta che non ha convinto più di tanto l’AIA e il suo presidente, che valuta la possibilità di sostituire, a partire dalla prossima stagione, proprio lo stesso Rocchi. L’idea dei vertici AIA – spiega Il Corriere dello Sport – ha il nome del responsabile degli arbitri UEFA, Roberto Rosetti, che non a caso era a Coverciano per l’ultimo raduno degli assistenti. La decisione finale verrà presa al termine della stagione quando, eventualmente, si chiuderà il rapporto tra Rosetti e la UEFA.

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