Adesso è ufficiale. Le federazioni calcistiche di Inghilterra, Irlanda del Nord, Repubblica d’Irlanda, Scozia e Galles hanno presentato oggi una “Manifestazione di interesse” congiunta per ospitare UEFA EURO 2028. La proposta – scrive la Federcalcio inglese in una nota – segue uno studio di fattibilità che ha valutato le opportunità di ospitare e i vantaggi locali dell’organizzazione di importanti eventi calcistici internazionali.
I governi di Regno Unito, Irlanda, Scozia e Galles hanno confermato il loro sostegno alla presentazione della manifestazione d’interesse e, dato che l’Esecutivo dell’Irlanda del Nord non si riunisce attualmente formalmente, i funzionari continuano a osservare da vicino il processo. «Con questa partnership unica, stiamo compiendo i passi appropriati e la nostra ambizione è quella di organizzare un UEFA EURO di successo che sarà una meravigliosa celebrazione del calcio per tifosi e squadre», recita il comunicato.
«Crediamo che EURO 2028 sarebbe uno dei più grandi eventi sportivi mai organizzati nel Regno Unito e in Irlanda. Questa partnership senza precedenti di cinque federazioni offre qualcosa di speciale al calcio europeo, incluso il potenziale per un torneo ampliato, e siamo vogliosi di massimizzare la sostenibilità e i vantaggi legati all’eredità per le comunità nel Regno Unito e in Irlanda», aggiunge la nota, sostenendo anche un ampliamento del torneo a 32 Nazionali, in luogo delle attuali 24.
Nei prossimi mesi le proposte saranno ulteriormente sviluppate, previa pubblicazione da parte della UEFA delle specifiche tecniche complete. Ciò include il coinvolgimento in discussioni con possibili città e stadi ospitanti per definire il modello ottimale del torneo e condurre un’analisi completa dei costi e dei benefici.
«Il Regno Unito e l’Irlanda offriranno un torneo senza rivali dal punto di vista tecnico, con stadi moderni e ben collegati e infrastrutture eccellenti che rendono la nostra partnership ideale per ospitare UEFA EURO 2028. Il calcio deve fare tutto il possibile per mostrare come il nostro sport può essere una forza positiva, ora più che mai. Siamo risoluti nella nostra convinzione nel potere del calcio di aiutare a riunire le persone», conclude la nota.