Un ritiro estivo da film. È quello a cui stanno pensando Dan e Ryan Friedkin per la Roma. I proprietari americani stanno paventando l’idea di organizzare la prima parte della stagione 2022/23 proprio oltreoceano e più precisamente a Los Angeles, con la scritta Hollywood a fare da sfondo.
Una scelta strategica sia dal punto di vista dell’immagine che dei ricavi che si potrebbero generare grazie ad alcune amichevoli di prestigio. Anche perché il costo per organizzare un ritiro di questo tipo si aggirerebbe intorno al milione di euro che andrebbe a sommarsi alle spese fin qui sostenute dai proprietari giallorossi: prima 199 milioni di euro per rilevare il club della capitale; poi 343 milioni investiti da agosto, per un totale di 542 milioni.
La società ha anche il benestare di Mourinho che altre 4 volte in passato ha svolto il ritiro estivo a Los Angeles utilizzando le strutture di Ucla, la prestigiosa università di Los Angeles. Lo Special One aveva portato in questa sede l’Inter all’inizio della stagione del triplete, ma anche Real Madrid, Chelsea e Manchester United.
Ci sono però tre variabili con cui i Friedkin dovranno fare i conti. In primis le spese sopracitate. In secondo luogo l’andamento della pandemia, con la speranze che in estate vengano allentate definitivamente le restrizioni. Infine la possibilità che la Roma sia impegnata in estate nei preliminari delle coppe europee. Per queste ragioni si valutano anche alternative al ritiro californiano ed in Austria ci sono diverse località che si sono fatte avanti per ospitare gratuitamente la squadra giallorossa.