Elliott posti cda Milan
(Foto: Valerio Pennicino/Getty Images, via Onefootball)

Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport commentando la vicenda legata alla costruzione del nuovo stadio di Milano. Un tema molto discusso in questi giorni, tra le tensioni dei club con il Comune di Milano e l’ipotesi che le due società lascino San Siro per studiare un altro progetto in una zona diversa.

«Faremo quanto necessario per vedere se finalmente riusciamo a dotare Milano di uno stadio moderno, di uno stadio che meritano i due club. Questo non vuol dire che, se le cose dovessero ulteriormente prorogarsi, non guarderemmo ad altre ipotesi», ha detto il presidente rossonero ricordando nuovamente la possibilità di studiare un’altra zona.

«Immagino che si finirà di costruirlo nel 2027/28, non prima. Se noi abbiamo uno stadio bellissimo, come quello che abbiamo progettato, possiamo aumentare i nostri incassi, investire di più nei giovani. Ma dobbiamo partire dallo stadio», ha concluso Scaroni con il suo breve intervento.

Al presidente del Milan hanno fatto eco le parole di questa mattina dell’AD corporate dell’Inter Alessandro Antonello. Il dirigente nerazzurro ha detto che «il dibattito pubblico è lecito e corretto, ma come investitori dobbiamo avere la certezza dei tempi e questo dibattito può durare fino a dodici mesi. Dobbiamo tenerci anche un piano alternativo nel caso le cose non vadano come previsto».

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