“Siamo partiti con entusiasmo, ma il sistema Italia non aiuta nella realizzazione di grandi infrastrutture, anche sportive. Nonostante ci fossimo applicati alla legge sugli stadi, la burocrazia italiana non ha aiutato e così i tempi si sono prolungati oltre al dovuto”. Sono le parole in merito alla questione nuovo stadio rilasciate dall’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello, intervenuto a “Tutti Convocati” su Radio 24.
“Vogliamo seguire le regole, che dovrebbero però essere anche accompagnate da tempi certi. Per gli investitori è difficile da accettare quest’incertezza” ha sottolineato l’ad nerazzurro.
“Dopo mille giorni siamo ancora in attesa dell’approvazione del progetto. Il dibattito pubblico è fondamentale per trasparenza. Nessuno ha mai pensato di non voler effettuate questa fase ma ora i tempi sono lunghissimi”.
Quando si presentano progetti di questa importanza, bisogna avere sempre piani alternativi. Noi siamo investitori che guardano in maniera concreta alle opzioni che si hanno. L’obiettivo è la realizzazione di un nuovo stadio nei tempi più brevi possibili. Non è un’opzione a salve, ma la stiamo valutando. Quando avremo tutti gli elementi per prendere una decisione, lo faremo. Le opportunità ci sono, valutiamo e poi prenderemo una decisione”.